Quest’anno, insieme ad un team molto affiatato, sono riuscito ad organizzare uno style shooting per Halloween.
La location scelta è stata quella dell’Ex Manicomio di Mombello, dato che è considerato uno dei dieci luoghi più spaventosi ed infestati del mondo!
In occasione di questo Halloween sono uscito dalla mia Confort Zone, pur rimanendo fedele a tecniche di luci che mi hanno sempre affascinato!
La storia che il Team ha voluto raccontare era questa:
Annalisa, anima inquieta e tormentata, si rende conto che la sua storia d’amore con Marco è giunta ormai al capolinea. E’ una relazione tossica e malata, nel quale lei si sente irrimediabilmente incatenata.
Proprio nei corridoi di Mombello, Annalisa incontra Jasmine, una paziente del reparto “Agitati” e, complice il suo animo tormentato, percepisce da subito una connessione viscerale con il luogo e con la donna, per la quale, immediatamente, impazzisce d’amore.
Il loro è un sentimento inquieto, irrazionale e completamente alienante.
La sera stessa, Annalisa, nel pieno della follia e dello squilibrio, organizza l’omicidio di Marco; ma viene scoperta ed internata proprio nello stesso reparto di Jasmine, dove vivrà per sempre insieme a lei.
Il “per sempre” è da intendere letteralmente: ancora oggi, visitando il padiglione degli “Agitati”, facilmente identificabile essendo l’unico isolato, dal calar del sole ogni notte, si possono ancora udire i rumori di quelle storie di anime agitate: risate di donna, piedi che corrono e porte che sbattono.



In questo shooting ho voluto giocare molto con le luci, per enfatizzare il tema scelto.
La luce che ho usato più spesso è stata una “Butterfly” (facilmente riconoscibile in questo ritratto).
Con la portabilità dei flash che uso e la loro maneggevolezza si sono potute aggiungere luci in ogni momento ne sentissi il bisogno.



Siamo riusciti a lavorare tutti all’unisono; ognuno di noi ha messo a servizio dell’intera squadra la propria competenza ed esperienza.
L’immagine dei protagonisti è stata curata da DEMAS per abiti e accessori e da Io Amo il Mio Parrucchiere per hairstyle e makeup: il lavoro orchestrale è volto alla riproduzione di uno stile iconicamente dark e decadentista: giochi di contrasti intensi, senso di angoscia e di solitudine, dettagli che enfatizzano l’orgoglio anticonformista.
Il look di Annalisa è quello di una donna la cui anima tormentata viene liberata da una relazione tossica; ecco ad esempio la scelta di un verde speranza per gli occhi. Per il caos interiore, i capelli rimangono sciolti; durante la transizione verso il nuovo amore, vengono raccolti in una coda più ordinata. Anche la scelta degli outfit vira da un abito unconventional, ad un più pulito bianco.
Jasmine rappresenta la passione e la tentazione: abito romantico con trucco e ricci naturali sensuali e femminili.
Una menzione speciale alla floral designer VIOLA, che ha trovato ispirazione dalla stagione, dagli elementi e dai colori dell’autunno, con il suo foliage amato in tutto il mondo. Un bouquet eccentrico, con le rose Orange Crush che abbracciano bacche di Rosa; spiccano le Nutan arancio lieve e la Spargina con il Beargrass, tinti a mano di nero. Essenziali ma d’impatto le tre rose singole, arancione, bianca e nera.
L’interpretazione impeccabile di Annalisa, Jasmine e Marco e le atmosfere tetre dell’ex manicomio sono state l’ingrediente imprescindibile per la realizzazione magistrale del nostro proposito.
Questo Shooting è stato pubblicato anche su Unconventional Wedding
Fotografia e luci: Enrico Pezzaldi
Abiti e accessori: DEMAS
Acconciatura e makeup: Io Amo il Mio Parrucchiere, Remo, Chiara
Floral: VIOLA
Modelli: Annalisa, Jasmine, Marco
Location: Ex Manicomio di Mombello (MB)